Pagine

sabato 31 marzo 2012

Fiori di pane al latticello

Buona sera!!! Oggi sono felice... 
Come vi avevo già scritto qui, con il latticello si possono ottenere dei dolci sofficissimi, quindi perchè non provare anche con il salato!? ;-) 
Ho di nuovo fatto il pane ed è uscito proprio una meraviglia! Crosta croccante ed interno morbidissimo.
Ho trovato la ricetta a casa di Nonna Sole e quei fiorellini hanno attirato subito la mia attenzione tanto da doverli riprodurre subito, seppur modificando leggermente la ricetta.

Ecco gli ingredienti:
15 gr di lievito fresco
1 cucchiaino di malto di riso
50 ml di latte intero
600 gr di farina 0
60 gr di strutto
15 gr di sale
300 ml di latticello
semi di papavero e semi di sesamo (Melandri Gaudenzio)

Ho sciolto nel latte tiepido il malto ed il lievito e l'ho lasciato attivare.
Dopo una decina di minuti, in una ciotola capiente ho mescolato bene la farina con il sale, ho aggiunto lo strutto a pezzetti, il lievito e gradatamente il latticello a temperatura ambiente. Ho mescolato prima con una forchetta per amalgamare gli ingredienti, poi ho trasferito tutto sulla spianatoia leggermente infarinata ed ho impastato fino ad ottenere un composto liscio, elastico e non più appiccicoso.
Ho rimesso il composto nella ciotola, l'ho coperto con un canovaccio e l'ho lasciato lievitare nel forno spento con la luce accesa.
Dopo 3 ore il mio impasto era più che triplicato! Fantastico...
L'ho diviso in palline, le ho leggermente appiattite e con l'aiuto di una forbice da cucina ho praticato i tagli per dargli la forma del fiore.
Ho disposto il tutto sulla placca da forno rivestita con il foglio di carta da forno riutilizzabile Tescoma, ho ricoperto con il canovaccio e lasciato lievitare sempre nel forno spento per un'altra mezz'ora.
Prima di infornarli a 200° per una ventina di minuti, ho spennellato i panini con del latte e li ho poi cosparsi di semi di papavero e sesamo.



Con queste dosi ho preparato 9 fiorellini, una treccia ed una pagnotta che non è arrivata alla prova foto hihihi
Vi consiglio di provarlo!

Alla prossima e buona domenica delle Palme!!!

giovedì 29 marzo 2012

Penne tastasale e peperoni

Una pasta gustosissima: l'aggiunta dei peperoni è stata assolutamente gradita.
Ho messo l'acqua a bollire. Nel frattempo ho tritato finemente una carota, una cipolla ed uno spicchio d'aglio. Ho fatto soffriggere il tutto con un rametto di rosmarino per qualche minuto ed ho poi aggiunto il tastasale sbriciolato grossolanamente con le mani. 
Ho lasciato cuocere a fuoco vivo ancora qualche minuto, poi ho abbassato la fiamma, ho aggiunto in bicchiere d'acqua, le listarelle di peperone rosso precedentemente tagliate ed ho fatto cuocere con il coperchio fino a quando i peperoni non si sono ben amalgamati alla carne.
Quasi a fine cottura ho aggiunto un paio di cucchiai di concentrato di pomodoro ed ho aggiustato di sale e pepe.


Non mi resta che augurarvi buon appetito ;-)

martedì 27 marzo 2012

Burro... rigorosamente home made!

Ve l'avevo detto.... l'home made mania sta dilagando in me e non smetto di provare! Ieri mi sono data al burro. Questo però non smetterò di comprarlo, anche perchè la sua durata in frigo non va oltre i 3 giorni o al massimo 15 nel freezer.
Sicuramente me lo preparerò quando dovrò fare la crema al burro, la frolla, la sfoglia... o aromatizzarlo!
Per un panetto da 200 gr circa vi serviranno SOLO 500 ml di panna fresca.

Versatela la panna nella planetaria


e fate montare, montare, montare...


e poi smontare. Ci vorrà un pò di tempo, ma poi la panna cambierà consistenza e colore e vedrete che la parte grassa si staccherà dai liquidi: il burro è quasi pronto.


Ora trasferitelo su un canovaccio pulito


strizzatelo e passatelo sotto l'acqua fredda continuando a strizzare per far fuoriuscire il liquido in eccesso.


Ora è pronto!!!!

Sono troppo orgogliosa... ora a che tocca!?!? Mah, vedremo. Ciao ciao

giovedì 22 marzo 2012

Durelli di pollo

Non sono mai stata particolarmente attratta dalle frattaglie, ma devo dire che da quando il mio maritino me ne ha fatto scoprire il sapore, quando mi si presenta l'occasione di preparare questo piatto, di certo non mi tiro indietro.
Armatevi di calma e pazienza, aprite la confezione, aprite il rubinetto dell'acqua ed iniziate a pulire i durelli MOLTO bene: sicuramente vi venderanno una confezione con lo strato superiore pulitissimo, dal secondo strato dovrete rimboccarvi le maniche! Togliete bene sia i residui di stomaco che di mangime o ne risentirà il gusto finale!!!
Lasciateli poi in abbondante acqua fredda con qualche cucchiaiata di aceto per mezz'ora. Sciacquateli ed asciugateli.
Siccome richiedono una lunga cottura (l'ideale sarebbero delle pentole in terracotta), io ho optato per la pentola a pressione.
Ho fatto soffriggere in due cucchiai d'olio d'oliva un porro tagliato sottile e uno spicchio d'aglio tritato, ho poi aggiunto una carota tagliata a cubetti, un rametto di rosmarino ed ho fatto rosolare la carne. Ho sfumato con mezzo bicchiere di vino bianco secco ed infine ho aggiunto del brodo vegetale nel quale avevo sciolto del pomodoro concentrato.
Dal classico fischio, dopo aver abbassato la fiamma al minimo, ho lasciato cuocere per circa un'ora.


Prima di servire in tavola, in cocottine di terracotta, ho tagliato a fette dell'ottimo pane in cassetta, abbrustolito un pò sulla griglia e strofinato leggermente d'aglio! 
Da leccarsi i baffi ;-)

Con questa ricetta partecipo al contest di Mani Amore e Fantasia


e al contest di Max

A presto con la prossima ricetta!

martedì 20 marzo 2012

Ricotta home made... e scuse!

Lo so, vi avevo scritto che in questo post vi avrei detto come ho usato il mascarpone, ma mi sono fatta prendere dalla "home-made-mania" e non ho resistito... dovevo per forza condividere con voi questo esperimento assolutamente ben riuscito: altra cosa, LA RICOTTA, che non comprerò più al banco frigo del supermercato ;-)
Bastano un litro di latte intero, un paio di cucchiai di aceto e un pizzico di sale!

Mettiamo la pentola con il latte sul fuoco e quando inizieranno a formarsi le bollicine lungo il bordo aggiungiamo i due cucchiai di aceto ed il pizzico di sale.
Continuiamo la cottura mescolando, senza far bollire il latte, ancora per un paio di minuti.
Togliamo dal fuoco e facciamo raffreddare a temperatura ambiente.
Mettiamo il solito canovaccio pulito su una ciotola e versiamo il latte per filtrarlo. Fate gocciolare bene, muovendo delicatamente il canovaccio ed infine strizzate leggermente per eliminare il siero che potrete conservare: sul canovaccio avrete la vostra ricotta (circa 250 grammi) e nella ciotola ben 500 ml di latticello, ottimo per dolci sofficissimi!



Provate e non ve ne pentirete!!!! L'ho usata subito per una splendida pasta pomodoro, ricotta e basilico!

Ora mi scuso con Mamy per non averla pubblicamente ringraziata del premio che mi ha molto generosamente offerto ormai qualche tempo fa :-(


e lo passo a tutti i miei fedeli lettori, che l'abbiano o meno già ricevuto!!!

Alla prossima ricetta, forse anche quella... home made! ;-)

lunedì 19 marzo 2012

Mascarpone home made

Era da un pezzo che ci pensavo e ieri mi sono ritrovata a doverlo provare! Sapevo che ieri mi sarebbe servito il mascarpone ma mi mancava il tempo per andare al supermercato perchè come al solito Mattia si deve ammalare, allora sono corsa a dare un'occhiata al blog di Cristina e mi sono messa all'opera. A dire il vero non c'è molto da fare, e per questo mi piace ancora di più!
Ecco il necessario:

500 ml di panna fresca
1 cucchiaio di limone
1 cucchiaio di legno
1 ciotola
1 canovaccio (ovviamente pulito e meglio se senza residui di saponi o ammorbidenti, quindi vi rimando al blog di Cri per altri suggerimenti al riguardo!)

Ponete una ciotola con la panna a bagnomaria e attendete che lungo il bordo della ciotola inizino a formarsi delle bollicine. A questo punto aggiungete il succo di limone filtrato e continuate la cottura mescolando finchè la panna non velerà il cucchiaio di legno.
Ora togliete la ciotola dal bagnomaria e fate raffreddare una ventina di minuti.
Prendete una ciotola capiente, poggiate il canovaccio e fissatelo (io ho usato delle mollette di legno da biancheria) e versate la panna. Fate raffreddare completamente prima di coprire con pellicola trasparente e riporre in frigo per 24 ore.

Eccolo, cremoso e... buonissimo!!!


Che ne ho fatto ve lo dirò nel prossimo post ;) Baci baci

venerdì 9 marzo 2012

Ciabatta non impastata

Da quando mi sono data al pane non riesco a smettere di sperimentare. Da sempre, il mio pane preferito è la ciabatta, con la sua crosta croccante ricoperta di farina, ottimo da mangiare solo o farcito!
Ho trovato su GialloZafferano la ricetta ed ho subito voluto provarla, vista la facilità.

Vi serviranno:
600 gr di farina 00
450ml di acqua
1 cucchiaino di malto (o di zucchero)
15 gr di sale
1 cucchiaino di lievito disidratato

Per prima cosa sciogliete il sale ed il malto nell'acqua tiepida, poi versatela nella ciotola dove avrete precedentemente messo la farina ed il lievito. Amalgamate velocemente gli ingredienti, coprite la ciotola con pellicola trasparente e lasciate riposare l'impasto per almeno 18 ore in luogo tiepido.
Eh già... lunghetta la cosa, ma vale la pena aspettare tutto questo tempo, credetemi!
Trascorse le 18 ore, l'impasto dovrà essere ricoperto di bolle e avrà un aspetto colloso: PERFETTO!
Ungete la placca del forno con dell'olio d'oliva  e spolveratela con farina di mais.
Spruzzate dell'acqua sulla spianatoia e poggiateci un rettangolo di pellicola trasparente facendola aderire bene al piano. Cospargete abbondantemente di farina e versateci l'impasto. Con le mani infarinate date al pane una forma piatta e allungata.
Ora il passaggio decisamente più difficile: dovrete trasferire il pane sulla leccarda, rovesciandolo in modo alquanto deciso!
Togliete la pellicola, ridate la forma e coprite con un canovaccio lasciando lievitare per un'altro paio d'ore.
Cuocete poi la vostra ciabatta in forno preriscaldato a 220° per una quarantina di minuti (o fino a quando la superficie non inizierà a spaccarsi ed avere un bel colorito invitante!)


Buon pane a tutte ;-)

giovedì 8 marzo 2012

Tiramisù alla nocciola

Lo so, ho una fissa per il tiramisù, che ci posso fare?! I miei piccoli mostri me lo chiedono spesso, ma ogni tanto variare non fa certo male, allora aggiungo e modifico la ricetta originale...
Ecco cosa ne è uscito utilizzando la strepitosa pasta di nocciola di Saracino!
Ho sbattuto 5 uova intere con 5 cucchiai di zucchero e quando il composto è diventato bello gonfio e spumoso ne ho sacrificato un pò amalgamandolo a 500 gr di mascarpone per renderlo più cremoso. Poi ho amalgamato bene il tutto aggiungendo 2 belle cucchiaiate di pasta di nocciola... Solo il profumo era paradisiaco.
Non amo i savoiardi per questo dolce, così uso dei biscotti simil pavesini, e non amando nemmeno i tiramisù troppo "liquidi", spesso evito di bagnare i biscotti nel caffè, come in questo caso.
Ho proceduto a strati versando prima un cucchiaio abbondante di crema sul fondo, aggiungendo sopra ogni strato della granella di nocciole.

Eccolo dopo una notte di riposo in frigorifero!

Buonissimo... finito in un battibaleno!

mercoledì 7 marzo 2012

Torta salata

Buon giorno! Scusate le mie continue assenze, ma come sapete me ne capita minimo una al giorno e sto di nuovo trascurando voi e il mio blog!!! Lo sapete che a febbraio è stato il mio primo blog-compleanno e me ne sono proprio scordata!?!!??! Beh, andrà meglio l'anno prossimo, allora avremo sicuramente modo di festeggiare tutte insieme, ma per me meglio non programmare nulla, perchè tanto poi va tutto come non dovrebbe! ;)

Ora, dopo questa premessa, posso passare alla ricetta di oggi: una strepitosa torta salata tutta verdure!

La base è pasta briseè agli spinaci e per prepararla vi serviranno:
150 gr di burro
250 gr di farina
2 pizzichi di sale
150 gr di spinaci
1 uovo medio
Per il ripieno... beh, lì va a gusti: io ho messo tutta la verdura che avevo nel cassettone del frigo (peperoni, melanzane, carote, carciofi) oltre ad una cipolla grossa grossa, pancetta dolce e dell'immancabile parmigiano.

Per prima cosa lavate e pulite la verdura, tagliatela a pezzetti e fatela cuocere a fuoco basso con un filo d'olio e aggiungendo, se necessario, poca acqua (non cuocetela troppo, fate rimanere la verdura abbastanza soda).
A fine cottura aggiustate di sale e pepe, versate tutto in una ciotola e fate raffreddare.
Strizzate bene gli spinaci dopo averli lessati in acqua salata, frullateli nel mixer e versateli in una ciotola. Aggiungete anche la farina, il burro, l'uovo ed il sale ed impastate fino ad ottenere un panetto che lascerete riposare in frigo per una mezz'oretta.
Riprendete la pasta, stendetela con il mattarello e disponetela in una tortiera facendola risalire lungo i bordi. Bucherellate il fondo e preriscaldate il forno a 200°.
Amalgamate delicatamente alle verdure ormai fredde, un uovo, la pancetta, del parmigiano, un brick di panna da cucina. Versate sulla pasta, livellate con una spatola ed infornate per una ventina di minuti.


Che ne dite!? Ve ne offro una fettina!? Baci baci e a presto!