Sicuramente qualche sardo leggerà questo post e non penserà certo che sono rimbambita... E' stata una lotta furibonda con mio marito... da buon sardo e con la testa dura ha detto che si chiama proprio così: GATTO' e strano ma vero, ho dovuto dargli ragione :(
Questo dolce glielo preparava sempre la mamma quando era piccolo, ed essere riuscita a dargli lo stesso sapore mi ha resa alquanto felice.
Gli ingredienti sono semplici, quanto la procedura.
600 gr tra noci, nocciole e mandorle
600 gr di zucchero
2 limoni
Mettete in acqua bollente la frutta per circa 15 minuti per facilitare la rimozione delle pellicine marroni. Spargetela bene su una teglia da forno e mettete ad asciugare a bassa temperatura.
In una pentola fate sciogliere lo zucchero col succo dei limoni, aggiungete la frutta precedentemente tritata grossolanamente e mescolate finchè tutto non assumerà un colore ambrato.
Versate il composto ottenuto su di una placca rivestita di carta forno e spianatelo, premendo con il limone.
Dopo un'oretta sarà freddo e potrete spezzare o tagliare il vostro croccante come più vi piace.
Ecco qui i miei pezzettoni, serviti sui vassoi in foglia di palma EcoBioShopping
Alla prossima ;)
non conoscevo questo dolce, ma ha tutto l'aspetto di essere golosissimo!!! ;)
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RispondiEliminaMA CHE BELLO! UN CROCCANTE!!!
RispondiEliminaNon l'avevo mai sentito nominare, mi pioccionao tanto i croccanti, ma chissà perchè li faccio solo a Natale!
RispondiEliminaAle
Ho notato che non sono fra i tuoi siti preferiti...ti va di aggiungermi?
RispondiEliminaAle
mai visto è sentito, grazie ....bacio.
RispondiEliminaCosa si fa per accontentare il maritino!!!! Brava Fra, vedo che come sempre non ti annoi ;.)
RispondiEliminaBuonissimo! da leccarsi le briciole sulle dita! brava!!!
RispondiEliminaEsiste anche dove vivo, ma solo con le mandorle (forse) e con un altro nome. Grazie mille :-)!
RispondiEliminaogni tanto anche i mariti hanno ragione:)buonissimo questo dolce non lo conoscevo lo devo fare sicuramente...notte!
RispondiEliminaMa che bello...e soprattutto...CHE BUONO!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaE sò sodddisfazioni!! complimenti Fra!!
RispondiEliminaps. non vedo l'ora sia giovedì per conoscerti..sono impaziente come una bambina...eheheheh
come si chiama chiama ha un aspetto fantastico!bravissima!!buona giornata tesoro mio
RispondiEliminaSarà pure un nome strano, ma non cambia la bontà!
RispondiEliminaciao loredana
La mia nonnina sarda mi faceva il croccante o gattò solo con le mandorle e doveva risultare chiarissimo se no era da buttare. Non l'avevo mai visto con le nocciole, ma che dire nel centro sardegna le nocciole non arrivavano!un bacioneee
RispondiEliminaDalle mie parti si realizza il croccante con le mandorle e lo zucchero, questo è ancora più buono!
RispondiEliminaBuona giornata!
Ciao Fra sono giovanni come mai non sei più fra i miei lettori fissi? il blog, è http://ilregnodelleone. blogspot.com in ogni caso ti seguo ancora le tue ricette sono sempre molto molto appetitose, anche per me che non ho un rapporto ortodosso con il cibo. Baci Giovanni.
RispondiEliminainsomma te se proprio fare de tutto e de pi'....anca el croccante desso a te si bona fare!!!! MERAVIGLIOSA
RispondiEliminaBuona giornata tesoro..un abbraccio
RispondiEliminaChe buono, mi ricorda il croccante che si trova sui banchetti delle Fiere!!!
RispondiEliminaChe soddisfazione averlo fatto come la mamma del maritino!!!
Baci
Buongiorno tesoruccia buon w.e. un bacione!
RispondiEliminaA Firenze l'ho sempre sentito chiamare croccante e sono sicura che ai miei due "scoiattolini" piacerebbe un sacco :)
RispondiEliminabacio e buon week end